mercoledì 21 novembre 2012

25 novembre: “Las Mariposas”



Il 25 novembre è stato proclamato dall’ONU Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in ricordo del 25 novembre 1960, data in cui furono uccise le sorelle Mirabal.

Le sorelle Mirabal furono donne rivoluzionarie che combatterono con forte impegno, con il nome di battaglia “Las Mariposas” (Le Farfalle) il regime di dittatura nella Repubblica Dominicana, governata dal dittatore Trujillo che tenne per 30 anni il paese nel sottosviluppo e nel disordine; nella loro battaglia lottarono per ottenere la libertà e il rispetto dei diritti delle donne dominicane.

Il 25 novembre 1960, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in carcere, le sorelle Mirabal vennero prese in un’imboscata: furono bloccate sulla strada da agenti del servizio segreto militare; furono portate in un luogo appartato nelle vicinanze, furono torturate, massacrate e strangolate, e poi, per simulare un incidente, furono gettate in un precipizio a bordo della loro auto.

L’assassinio delle tre sorelle risvegliò la popolazione dominicana che si indignò e che portò avanti la battaglia fino alla fine della dittatura, durata circa 30 anni, con l’uccisione del dittatore Trujillo nel 1961.

In omaggio e in ricordo delle tre sorelle (Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa) sia in Italia che in molte altre parti del mondo, vengono organizzate iniziative per dire no alla violenza di genere in tutte le sue forme.

La vita di queste tre sorelle è stata narrata dalla scrittrice dominicana Julia Alvarez nel romanzo Il tempo delle farfalle (1994), da cui poi è stato tratto il film di Mariano Barroso nel 2004, intitolato In The time of Butterflies, con Salma Hayek.

Basta violenza sulle donne!
Basta violenza in genere!

"NI UNA MAS!" (Non una di più!)

martedì 13 novembre 2012

“O mangi questa minestra…”


Ve lo ricordate il proverbio “O mangi questa minestra, o salti la finestra?”
Beh…decisamente preferisco mangiare “questa minestra”, anche perché in questo periodo, con la verdura di stagione che c’è, le minestre vengono proprio buone.
Al posto del solito “minestrone” che tutti conosciamo, ecco altre minestre alternative per poter utilizzare la verdura di questo periodo; da mangiare sole o con l’aggiunta di crostini di pane.

Minestra alternativa # 1 #

Ingredienti:
1 kg di zucca
1 cipolla
1 porro
1 carota
2 patate
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione:
Pulire le verdure e tagliarle a pezzetti. Mettere a soffriggere la cipolla e il porro. Dopo qualche minuto aggiungere la zucca, la carota e le patate. Aggiungere 1 litro di acqua circa (la parte liquida non deve essere molta), mettere un po’ di sale e far cuocere per 40 minuti dal momento dell’ebollizione. A cottura ultimata passare il tutto con il minipimer. Servire nei piatti, aggiungere una spruzzata di pepe e un filo di olio a crudo.

Minestra alternativa # 2 #

Ingredienti:
1 cavolfiore
1 broccolo
1 cipolla
1 porro
2 patate
2 carote
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione:
Pulire cipolla, porro, patate e carote tagliandole a pezzetti; il cavolfiore e il broccolo suddividerli in cime. Mettere le verdure tutte insieme dentro la pentola. Aggiungere 1 litro e un po’ di acqua circa (la parte liquida non deve essere molta), mettere un po’ di sale e far cuocere per 40 minuti dal momento dell’ebollizione. A cottura ultimata passare il tutto con il minipimer. Servire nei piatti, aggiungere una spruzzata di pepe e un filo di olio a crudo.

Curiosità:
L’etimologia della parola “minestra” (italiano antico “menestra”) deriva dal latino “ministrare” che significa servire, porgere, versare i cibi a tavola. Oggi ha il significato di cibo cotto in brodo o in acqua saporita che si serve al principio del pranzo.